QUELLI CON LA O!

agenti BonMat per servirvi

mercoledì 21 ottobre 2015

"Love's Kamikaze": come fare la guerra attraverso l'amore

Buonasera sfogati di tutta Italia, ben ritrovati!

Sì, gli agenti Mat e Bon sono stati latitanti in questi mesi causa numerosi impegni, ma stiamo cercando di ripartire più forti e grandi di prima ed io decido di farlo con una delle mie passioni, se non la prima, ovvero il TEATRO.



E lo faccio partendo dall'ultimo spettacolo visto in tre settimane intensissime di pièce viste in giro per la capitale d'Italia, ma non tanto perché i protagonisti sono due bravi attori che ho conosciuto in questi anni, ma perché la storia che portano in scena è davvero forte, potente ed estremamente attuale.

Euridice Axen e Marco Rossetti sono rispettivamente Naomi e Abdul, due innamorati che hanno solo la colpa di essere un'ebrea e un palestinese e quindi di non doversi in alcun modo legare tra di loro semplicemente perché appartenenti a due stili di vita, religioni, civiltà, ideologie "diverse". Ma chi l'ha detto che un palestinese non si possa "sentire ebreo, senza però dover cambiare religione" o che un'ebrea non possa andare contro dei precetti ottusi del proprio popolo?

E' quello che i due protagonisti cercano di raccontare durante l'ora e venti di "Love's Kamikaze" di Mario Moretti, la cui regia è affidata a Claudio Boccaccini,, in un alternarsi di momenti cinici e momenti fortemente drammatici in cui traspare tutto "l'odio inspiegabile di questa rivalità tra persone" che porterà ad un epilogo disperato ed estremo che però potrà essere rivalutato dall'amore.



Uno spettacolo che ti mantiene attento fino alla fine (ed è una prova più che superata, dato che ieri ero talmente stanco che avrei rischiato di addormentarmi seriamente) con il susseguirsi di informazioni e curiosità sulla vita di questi due popoli attraverso momenti esilaranti, come la preparazione del caffé, e momenti più intensi, come una il primo sfogo di Euridice (Naomi) sull'impossibilità di poter costruire una famiglia con Marco (Abdul) a causa della loro "diversità". Forse l'unica pecca potrebbe essere la quantità di tante informazioni che il pubblico deve recepire in così breve tempo e riuscire a collegare in modo rapido.
Il commento sonoro e i bellissimi costumi, con l'essenziale scenografia di uno scantinato di un albergo della catena Hilton, completano questo spettacolo che purtroppo fa pensare che nonostante la sua prima edizione fu ben dieci anni fa, la situazione non è di molto cambiata.

In scena al Teatro Ambra Alla Garbatella fino al 1° Novembre.


Agente Mat

giovedì 15 ottobre 2015

Si riparte da qui...si riparte così.

Qualche tempo fa il mio collega, il buon agente Mat, mi ha ricordato che il nostro blog ha un nome particolare: "Gli Sfogati". Siamo due persone che hanno tanto da dire ma evidentemente poco tempo per farlo, e lo sfogo può riguardare qualsiasi fatto o avvenimento della vita.
Detto questo, io, l'agente Bon, voglio far ripartire il viaggio del nostro blog da una canzone che ha caratterizzato e accompagnato i miei pensieri quest'estate, tre mesi intensi di cose accadute, vita vissuta e persone che hanno deciso di non sedere più al mio fianco ma scendere senza preavviso alla prima stazione.


"CORAGGIO LASCIARE TUTTO INDIETRO E ANDARE
PARTIRE PER RICOMINCIARE
CHE NON C'E' NIENTE DI PIU' VERO 
DI UN MIRAGGIO
E PER QUANTA STRADA ANCORA C'E'
DA FARE
AMERAI IL FINALE"

Cesare Cremonini non ne sbaglia una e, anche questa volta, ci ha regalato il pezzo giusto al momento giusto. Ed in questa sede vorrei augurare Buon Viaggio a modo mio:
Buon Viaggio a Matteo, Denise e Samantha, ragazzi stupendi che a modo loro stanno realizzando in punta di piedi e poco alla volta i loro sogni. La strada per il successo è ancora lunga e tortuosa ma io credo in voi e ci riuscirete!
Buon Viaggio a quelle persone che ho incontrato in questi ultimi mesi, sempre insoddisfatte, alla ricerca spasmodica di quella felicità che non esiste, semplicemente perché la felicità è dentro ognuno di noi basta solo darle il permesso di riaffiorare a galla e alle volte, permettetemi di dire, che basta solo un sorriso.
Buon Viaggio a quelle due persone che in corsa hanno deciso di alzarsi dalla loro poltrona e scendere dal treno vita sul quale stavamo viaggiando insieme. Alle volte i perché non servono, non ci sono, e alle volte manca il coraggio di affrontare i problemi e risolverli. Nella vita si sbaglia, chi più, chi meno...ma si sbaglia tutti.
e... Buon Viaggio a me perché non amo i finali, di nessun tipo...amo correre o, meglio camminare velocemente, e del percorso godermi ogni singolo istante.

Gli Sfogati riparte da qui...SHARE THE LOVE!


Agente Bon