Certo qui il Palalottomatica era un attimo più grande e infatti alcuni spalti del terzo anello erano vuoti, ma non è certo mancato il calore delle 10.000 persone ieri presenti a cantare, ballare e ascoltare quello che ha da dire il nuovo idolo della musica italiana.
Il 25enne Federico Leonardo Lucia infatti ha confezionato uno show pieno di divertimento e ritmo con i brani migliori dall'ultimo grande successo "PopHoolista", doppio disco di platino, e i successi dei precedenti lavori, il tutto però condito anche da momenti di riflessione e analisi della situazione politica e non solo che l'Italia sta vivendo in questi anni, aiutato da video trasmessi tra una canzone e l'altra dove la voce di Francesco Pannofino, insieme ad alcuni personaggi (vedi Francesco De Gregori), analizzano le parole "populista", "meritocrazia" e "incoerenza". Le critiche non vengono risparmiate per nessuno dalla Chiesa con una Croce all'interno di un Rolex in "Cardinal chic" alla televisione di Barbara D'Urso, Belen ed Emilio Fede in "Non c'è due senza trash" alla massiccia presenza ormai ovunque della pubblicità con "Vivere in campagna pubblicitaria" dove Fedez si è presentato vestito da assorbente "usato".
Dopo il travestimento in tutina rosa da supereroe per "Alfonso Signorini (eroe nazionale)", i cambi sono stati decisamente più sobri ma l'energia per le due ore è stata mantenuta dalle performance, spesso anche in acustico con la chitarra suonata da Fedez, e dalla presenza di Vivian Grillo, vera rivelazione di questo show che, dopo l'esperienza ad "X Factor 8" nella squadra di Victoria Cabello, ha notevolmente migliorato la presenza scenica, l'intonazione e il coinvolgimento con il pubblico tanto da convincere proprio Fedez a portarsela in giro con sé per tutta la tournée oltre che a darle spazio per due performance da solista.
Anche a Roma c'è stata la presenza di un ospite come Noemi, con la quale duetta in "L'amore è ethernit", che tra l'altro ieri è uscito come terzo singolo, dopo l'enorme successo di "Magnifico" con Francesca Michielin (oltre 30 milioni di visualizzazioni su Youtube, record assoluto per un artista italiano), che invece era stata presente alla tappa milanese.
Ormai è banale dirlo, ma davvero il pubblico del concerto era molto eterogeneo. Anzi per essere più precisi credo che la maggiore percentuale era nella fascia 10-16 anni e in quella dei genitori 40-50enni che però non solo accompagnavano i propri figli o nipoti ma molto spesso esultavano e si scatenavano sinceramente in prima persona durante le performance di questo figlio di una "generazione bho" e dei video di Gasparri, Floris e Nicole Minetti che criticavano "questo coso dipinto di nome Fedèz".
Agente Mat