QUELLI CON LA O!

agenti BonMat per servirvi

domenica 31 gennaio 2016

"Ricomincio da me"...basta esserne convinti.


Alessio Bernabei...e l'Agente Bon ha del disagio. Ammetto che non lo sopportavo al talent di Amici di Maria De Filippi e purtroppo non lo sopporto neanche ora; anzi, ora forse non lo sopporto più di prima.


Penso che la caratteristica principale dell'artista sia l'umiltà, cosa che a lui non appartiene. Sempre pieno di sé, pronto a criticare chiunque senza fermarsi un secondo, guardarsi dentro (o volendo anche fuori, mia cognata suggerisce di tagliarsi il ciuffo) e capire se veramente la musica italiana ha bisogno di lui.

Forse sono un po' troppo cattiva e, sicuramente non di parte nel caso iniziaste a pensare che sono una fan dei Dear Jack, perchè anche loro non sono nelle mie grazie; purtroppo quest'anno mi è capitato il girone sbagliato e pazienza, ad ognuno il suo. E volendo esprimere un giudizio sulla separazione dal suo gruppo dopo solo 2 anni di lavoro, dico che è facile, semplice condividere sorrisi, gioie, vincite e fama, caro Bernabei e cari Dear Jack in un gruppo così come nella vita occorre dividere e condividere anche i problemi per ripartire più forti di prima ma...ovviamente problemi vostri.

Ancora un'ultima battuta, attenzione ai titoli che darai alle tue prossime creazioni: "Il mondo esplode tranne noi" lo scorso anno non vi ha portato molto bene perché in realtà siete gli unici ad essere esplosi. Ma dalle "macerie" si riparte quindi ti auguro di trovare la strada giusta.

Se non aveste ancora capito, Alessio Bernabei torna al Festival di Sanremo nella categoria big dopo la partecipazione dello scorso con un piazzamento al settimo posto.

In una recente intervista ha dichiarato che: "Volterò pagina e stile, oggi da solo posso dare sfogo alle mie sperimentazioni." e aggiunge "l'anno scorso fu bello ma fa più effetto sentire il tuo nome vero tra i concorrenti".

Alessio Bernabei parteciperà a Sanremo 2016 con "Noi siamo infinito".

Agente Bon



sabato 30 gennaio 2016

Una coppia da podio.

Al Festival di Sanremo 2016 i favoriti dai bookmakers: Deborah Iurato e Giovanni Caccamo.


Devo essere sincera con voi, a me le coppie sanremesi con le canzoni iper smielate da diabete, non sono mai piaciute e spero che questi due giovani abbiano un pezzo che non sia la solita "sinfonia" tutta cuore, amore, baci e abbracci. E non perché io sia la solita zitella acida in preda ad una crisi di nervi, semplicemente vorrei che due ragazzi vocalmente e artisticamente dotati come loro portassero sul palco grinta e un pezzo che, ebbene si, faccia ballare ogni singola cellula.
Bene, dopo questo piccolo sfogo posso continuare.

Lui Giovanni Caccamo reduce dalla vittoria sanremese dello scorso anno nei Giovani con "Ritornerò da te" ritenta anche quest'anno nei big, un ragazzo semplice e umile, timido e introverso che esplode quando tocca i tasti del pianoforte. Il classico "bravo ragazzo" che ogni mamma vorrebbe accanto alla propria figlia. Forse nessuno di noi ha colto il segnale dello scorso anno, il titolo del brano vincente era una promessa o una minaccia a seconda dei gusti.


Lei, Deborah Iurato, siciliana doc dalle corde vocali di ferro, conosciuta per la sua partecipazione al talent Amici di Maria de Filippi alla tredicesima edizione (edizione che fra l'altro vinse, soffiando il posto ai Dear Jack per un solo punto in percentuale).
Come tutti quelli che lottano per i propri sogni, al momento la ragazza dice di mettere la musica al primo posto anche se non esclude di rivedere le sue priorità qualora trovasse l'uomo giusto. 



In una recente intervista i baldi giovani hanno dichiarato riguardo la loro unione professionale:
"Questa collaborazione nasce da un sincero rapporto d'amicizia: ed è una dimostrazione che nel secolo delle amicizie virtuali, una fisica e concreta può portare delle emozioni"
Sempre la coppia ha dichiarato che la canzone "parla della capacità di chiedere scusa:viva l'umiltà, abbasso l'orgoglio".

Vi prego ragazzi, conto su di voi, niente "sole, cuore, amore"...abbiamo già dato; confido sull'autore del testo Giuliano Sangiorgi.


Debora Iurato e Giovanni Caccamo parteciperanno a Sanremo 2016 con "Via da qui"


Agente Bon

venerdì 29 gennaio 2016

Elio e le Storie Tese...impossibile non amarli.

Torna sul palco del Teatro Ariston il gruppo che ha fatto della genialità, il suo tratto distintivo. 
Elio e le Storie Tese, inutile pensare a cosa ci riserveranno questa volta perché riusciranno a stupirci , come del resto accade tutte le volte che arrivano sulla scena.



Io rimango senza parole ad ogni loro performance, perché non sono mai e ripeto a lettere cubitali MAI banali, li ritengo dei geni in tutto quello che fanno. Ogni canzone non è solo una canzone, tutto è studiato nei minimi dettagli, ogni singola nota emessa dagli strumenti ha una corrispondenza non casuale col testo e ogni parola trova il suo perché nell'interpretazione, nell'abbigliamento e nella coreografia esibita dagli "Elii"
Ogni brano ritengo sia, senza esagerare (e penso ogni singola parola di ciò che scrivo) un'opera d'arte concessa a noi poveri umani e ogni album da loro pubblicato è diventato Disco d'Oro almeno in Italia.

Elio e le Storie tese tornano a Sanremo dopo aver partecipato ad altre due edizioni, quella nel lontano 1996 con "La terra dei cachi" classificandosi al secondo posto e, la partecipazione più recente del 2013, con "La canzone mononota" sempre al secondo posto.

Che al ventesimo anno dalla loro prima esibizione sul palco sanremese non riescano a portare a casa un bel primo posto? Questa ancora non possiamo prevederlo, quello che è certo è che la loro performance incollerà davanti agli schermi milioni di spettatori, compresa la sottoscritta. 

Il desiderio del gruppo però, come hanno dichiarato in una recente intervista, è quello di essere eliminati, ripescati ed entrare a far parte del magico terzetto finale. Vedremo cosa succederà e se il loro desiderio diverrà realtà.




Elio e le Storie Tese parteciperanno a Sanremo 2016 con "Vincere l'odio"

Agente Bon

giovedì 28 gennaio 2016

"Sorprendimi"....ancora.

Era il 13 dicembre quando Carlo Conti pronunciò la parola magica: “Stadio”.

Per un attimo pensavo di non aver capito, di aver sognato, invece, era tutto vero.
Ho iniziato ad urlare (mentre mia cognata, la stessa dello scorso anno, mi guardava chiedendosi che male aveva fatto per trovarsi vicino a me in quell'istante) e ringraziare il buon Carlo Conti per averci graziato con la presenza una vera band al Festival di Sanremo.


Perché, secondo me, la storia della musica italiana passa attraverso la magnifica voce di Gaetano Curreri che insieme alla sua band vantano ben 34 anni di carriera; gli Stadio  nascono negli anni '70 come band di accompagnamento del grande Lucio Dalla ma è solo nel 1981 con “Grande figlio di puttana e Chi te l'ha detto” che si ha la fondazione vera e propria della band. Brani come "Generazione di fenomeni", "Un disperato bisogno d'amore", "Ti mando un bacio", "Sorprendimi" hanno fatto sognare, innamorare e pensare migliaia di persone, sottoscritta compresa.

Il 2016 è l'anno della quinta partecipazione al Festival della canzone italiana, la prima volta nel 1984 (anno di nascita di mio fratello, perdonate il flusso della memoria che esce fuori) con la canzone che , ahimè, arrivò ultima in classifica Allo Stadio; la seconda partecipazione nel 1986 con Canzoni alla radio anche questa in fondo alla classifica. Nel 1999 tornano sul palco dell'Ariston con un testo scritto da Vasco Rossi, Lo Zaino che si classifica al quinto posto e nel 2007 con Guardami che si aggiudica il tredicesimo posto.

Chissà che il 2016 non sia l'anno in cui gli Stadio riescano a conquistare la vetta del podio. Di sicuro, vincita o no, riusciranno a sorprenderci come sempre.



Gli Stadio parteciperanno a Sanremo 2016 con “Un giorno mi dirai”


Agente Bon

mercoledì 27 gennaio 2016

Quando uno ci prende gusto...

L'anno scorso fu il primo di cui parlai, quest'anno per par condicio ho deciso quindi di tenerlo come ultimo nella mia lista dei Big di Sanremo 2016. Del resto è un po' quello che succede anche allo stesso Festival: se ti esibisce una sera tra i primi, al secondo passaggio sarai in seconda/terza serata.



E così è stato per Lorenzo Fragola, che torna per il secondo anno consecutivo a Sanremo, dopo l'esperienza positiva, ma al di sotto delle aspettative dell'anno scorso. Questo perché da fresco vincitore di X Factor, l'anno scorso il buon Fragola con l'aiuto di Fedez e la grande popolarità acquisita, nonché anche il più che discreto talento artistico, era dato come tra i favoriti alla vittoria.

Ma come spesso accade "chi entra Papa in conclave, ne esce cardinale" e così è stato per Lorenzo, che l'anno scorso si è dovuto accontentare solo di un decimo posto. Ma si è ben rifatto nei mesi successivi, con l'uscita di un disco fortunato nelle vendite e di una super hit estiva come "# fuori c'è il sole", semplice, orecchiabile che tra le vittime ha colpito anche me.

Vedremo cosa ci regalerà per la sua seconda volta sul palco dell'Ariston che calcherà cantando "Infinite volte", titolo che rimanda ad una bellissima canzone di Giorgia ma che sicuramente avrà sfumature diverse da quelle della cantante romana e chissà anche se rispetto al Fragola dell'anno scorso, dato che a livello artistico pare che dopo incomprensioni con Fedez non collabori più con il rapper, giudice e suo mentore a X Factor.

Speriamo solo che il titolo non diventi una minaccia di partecipazione continua fino a quando non vincesse...


martedì 26 gennaio 2016

Morgan farà una delle sue "morganate"?

Cosa ci dobbiamo aspettare dalla personalità più complicata, interessante ed eccentrica che abbiamo nella musica italiana? E' vero che quest'anno ci saranno anche gli Elii per parlare di "stranezze" e Patty Pravo per parlare di #SanremoAlcolico ma sicuramente anche Morgan ci delizierà con qualcosa di inaspettato.



Già il fatto che alla presentazione dei 20 Big a dicembre Carlo Conti annunciò "... Morgan e i Bluvertigo..." fa capire quanto la personalità di questo grandissimo musicista e conoscitore di musica sia preponderante, alle volte anche a discapito dello stesso gruppo fondato nel 1991 e riunitosi nel 2014.

Per i Bluvertigo è un ritorno sul palco dell'Ariston dopo 15 anni dalla loro prima partecipazione nel 2001 con "L'assenzio (The power of nothing)" dove si classificarono ahimè ultimi, mentre Morgan ha provato più volte a salire sul palco dell'Ariston anche da solo, ma il fato gli è stato sempre contrario. Nel 2010 fu eliminato a tredici giorni dall'inizio con il brano "La notte" per le sue dichiarazioni sulla droga e l'anno dopo avrebbe dovuto esibirsi con Patty Pravo nella serata dei duetti, ma Nicoletta Strambelli fu eliminata nelle giornate precedenti.

Chi ha già potuto ascoltare il brano dice che è uno dei migliori di questa edizione e meriterebbe almeno un posto sul podio di questo Sanremo 2016, ma bisognerà vedere se sarà un brano che riuscirà a conquistare anche il gusto del pubblico, che poi è quello che vota da casa, compra i dischi e decide della buona o cattiva sorte di un artista.

A febbraio saliranno sul palco con il brano "Semplicemente" che vedremo se sarà un omaggio agli Zero Assoluto o piuttosto una dichiarazione di intenti... ci crediamo?




I Bluvertigo parteciperanno a Sanremo 2016 con "Semplicemente"

Agente Mat

lunedì 25 gennaio 2016

Non c'è due, senza tuturuturututtu... tre

Matteo e Thomas sono tornati in formazione d'attacco quest'estate con la hit "L'amore comune" e sono pronti a divertirsi alla loro terza partecipazione al Festival di Sanremo.



Non c'è due senza tre e, dopo aver portato nel 2006 e 2007 due ballad come "Svegliarsi la mattina" e "Appena prima di partire" che sono state cantate per settimane e settimane alla fine della manifestazione, gli Zero Assoluto tornano con "Di me e di te" che hanno dichiarato sarà una bella uptempo che non solo ci farà canticchiare ma anche ballare.

Sono molto curioso di vedere i ragazzi, ormai vicini ai 40 (perdonatemi!) portare la loro allegria e spontaneità e perché no quel pizzico di follia che li fa rimanere ancora dei pischelli (ecco, così forse mi salvo :P) che sicuramente sarà stato l'ingrediente fondamentale della scelta di portare "Goldrake" nella serata cover. Scelta folle, incredibile, più che insolita ma geniale e originale.

Quando li ho conosciuti, durante un'ospitata alla Hit Chart di Radioluiss, gli Zero Assoluto avevano detto che al momento stavano lavorando molto lentamente alla realizzazione di un nuovo album, seguito di "Alla fine del giorno" del 2014, che però dato la loro partecipazione al Festival è diventata un'alta priorità, tanto che un nuovo lavoro è previsto in uscita per le date di Sanremo.

Non ci resta che aspettare quindi il 9 febbraio per sentire cosa avranno creato i due amici romani e che matematicamente diventerà un tormentone come tutte le loro precedenti canzoni, "e chi dice il contrario... mente!" (cit.)



Gli Zero Assoluto parteciperanno a Sanremo 2016 con "Di me e di te"


Agente Mat

domenica 24 gennaio 2016

Annalisa ritorna all'urlo di "Vincerò"

In realtà questo è il titolo di uno degli ultimi singoli della cantante savonese, che torna al Festival di Sanremo per il secondo anno consecutivo, che ha accompagnato l'estate dei suoi fan e me, dato che ho avuto la possibilità di partecipare alla realizzazione del videoclip lo scorso maggio.



L'anno scorso se n'era occupata l'Agente Bon ma quest'anno non potevo esimermi di parlare di Annalisa dopo averla conosciuta durante le riprese di "Vincerò" e apprezzata moltissimo nel suo ultimo lavoro discografico "Splende", dopo il quarto posto ottenuto l'anno scorso con "Una finestra tra le stelle".

Un anno indubbiamente più che positivo per Nali, che oltre a girare l'Italia con il suo tour nei teatri e a partecipare alle più importanti manifestazioni canore estive, si è cimentata anche nella recitazione e nella conduzione: è stata infatti una delle protagoniste del film Babbo Natale non viene da Nord e conduttrice del programma incentrato sul CERN di Ginevra dal titolo Tutta colpa di Einstein, nel quale ha potuto mettere a frutto anche la sua laurea in fisica.

Così rinforzata e carica Annalisa quest'anno è pronta a superarsi sul palco dell'Ariston con il brano "Il diluvio universale" per cercare di arrivare finalmente sul gradino più alto del podio dopo appunto il 9° posto nel 2013 e il 4° l'anno scorso.

Ce la farà? Io lo spero o meglio, nella profonda indecisione al momento che ho non avendo ascoltato ancora i brani di tutti, sogno un podio tutto al femminile con le due rosse Annalisa e Noemi e la giovanissima Francesca Michielin... Ai posteri l'ardua sentenza!



Annalisa parteciperà a Sanremo 2016 con "Il diluvio universale"

Agente Mat

sabato 23 gennaio 2016

Una "borsa" RossoNoemi

Sono molto contento di tornare a Sanremo anche per lei, una delle mie artiste preferite italiane degli ultimi anni, alla quale sono molto legato perché anche lei era una delle artiste presenti nella prima mia presenza a Sanremo e poi per la sua voce così particolare.



Noemi torna a Sanremo 2016 per la quarta volta in sette anni e non vedo l'ora di ascoltare il nuovo brano "La borsa di una donna" scritto tra gli altri anche insieme a Marco Masini e  non a caso ho deciso di parlare di lei dopo aver presentato Arisa ieri perché Noemi ha partecipato in tutte le edizioni in cui era in gara anche Rosalba Pippa, di cui Veronica Scopelliti è molto amica; un modo forse per sfidarsi divertendosi?

Tra le sue partecipazioni fin qui registrate a mio avviso il suo miglior brano portato fu "Sono solo parole", edizione 2012, che meritava assolutamente la vittoria per l'intensità dell'interpretazione e per la canzone stessa. Si dovette accontentare di un pur sempre onorato terzo posto, battuta da Arisa con "La notte", seconda con un altro ottimo brano e da Emma, che riuscì a superare entrambe le ragazze "legate" ad X Factor con "Non è l'inferno"; vittoria immeritata rispetto alle altre due ma che comunque creò il primo podio sanremese tutto al femminile.

Il tutto però servì anche a farla scegliere da Raidue come una dei quattro coach di The Voice of Italy, il talent che ha preso il posto di X Factor sulla seconda rete generalistica, ruolo che ha coperto per ben tre edizioni consecutive. TVOI che, quest'anno giunge alla quarta stagione, non ha mai decollato e i concorrenti di Noemi sono sempre arrivati ultimi in finale (anche se c'è da dire che è difficile poter battere per esempio un "personaggio" forte come Suor Cristina); probabilmente queste sono anche le cause del suo abbandono, ma più precisamente potrebbe essere la volontà di dedicarsi completamente al nuovo album in uscita appunto dopo Sanremo 2016.

Scopriremo dal 9 febbraio che cosa la Rossa Noemi avrà messo nella sua "borsa" per partecipare a questa edizione del Festival e sperare finalmente di arrivare in cima, sul gradino più alto della kermesse.



Noemi parteciperà a Sanremo 2016 con "La borsa di una donna"


Agente Mat

venerdì 22 gennaio 2016

Con "Sincerità" Arisa, che t'è successo?

Ce lo stiamo chiedendo forse un po' tutti e chissà se "Guardando il cielo" a febbraio riusciremo a capirci qualcosa. Arisa è cambiata; decisamente.



Sono ben lontani i giorni di "Sincerità", degli occhialoni mangiafaccia, e dei look improbabili alla sua prima apparizione a Sanremo 2009. Da dopo la sua partecipazione ad X Factor qualcosa è cambiato, si è liberata e forse ha iniziato a svalvolare un po' di più... che sia colpa forse di qualche aiuto da parte di Morgan, in gara anche lui quest'anno a Sanremo?

Fatto sta che l'abbiamo vista tingersi i capelli di un biondo ossigenato improbabile, pubblicare foto e video su instagram alquanto discutibile, iniziare a dire parolacce (celebre il "Sei una falsa Simona, CAZZO!!!11!1!!" a XF appunto) e avere uno sguardo un po' perso durante le interviste (parlo in prima persona nel 2014).

Il tutto però, e non solo, le è comunque servito per vincere Sanremo anche nella categoria Big due anni fa con il brano "Controvento" e poi addirittura condurlo l'anno scorso con Conti per poi tornarci in gara quest'anno. Insomma Rosalba Pippa ha messo proprio le tende nella città dei fiori da qualche anno a questa parte e anche lei, come Valerio Scanu, tenterà di confermare il risultato di due anni fa: sia lei che Scanu infatti sono i vincitori più giovani di tempo del Festival che tornano a gareggiare nella kermesse canora più famosa d'Italia.

Vediamo cosa ci porterà questa volta Arisa, se si reinventerà nuovamente, tornerà a qualche look proposto in passato o si fermerà e si presenterà in versione "normale".



Arisa parteciperà a Sanremo 2016 con "Guardando il cielo"


Agente Mat

giovedì 21 gennaio 2016

Alle volte ritornano...

Era il 2010. Era il mio primo Festival in assoluto e il mio primo vincitore fu proprio lui, Valerio Scanu, che grazie a tutte le "sfumature" di scanine, raggiunse il primo posto sul podio "in tutti i luoghi e in tutti i laghi" con "Per tutte le volte che..." scritta da Pierdavide Carone.



Chi mi conosce sa perfettamente che non era la mia canzone preferita, che assolutamente non tifavo per lui (anche se sul rush finale tra lui e Pupo ed Emanuele Filiberto, optai per il male minore), ma è innegabile che Valerio abbia una grande voce. Poi quello che gli danno da cantare unito al suo carattere non danno proprio una mano...

Ma c'è da dire che da dopo la sua partecipazione a Tale e quale show e a L'Isola dei famosi, la prima su canale 5, devo dire che ho rivalutato molto la persona di Scanu. Sia nel reality dei famosi naufragati che nella gara vip di imitazioni, Valerio ha dimostrato un nuovo lato del carattere, indubbiamente meno permaloso e "arrogante" che aveva mostrato fin dai tempi della sua partecipazione ad Amici regalandoci più di qualche sorriso.

Infatti proprio grazie alle imitazioni della zia Mara in Honduras e alle sue trasformazioni nel programma di Carlo Conti, è tornato a farsi apprezzare dal grande pubblico, il tutto magari sapientemente gestito per "un'operazione di messa a nuovo" per la sua seconda partecipazione al Festival di Sanremo.

Sarà infatti interessante vedere se un'ex vincitore delle edizioni trionfali per gli ex allievi della scuola di Maria (2009 Marco Carta - 2010 Valerio Scanu - 2012 Emma) tornando sul luogo del delitto, possa aspirare nuovamente alla vittoria. Sarà indubbiamente il primo caso, perché nessuna delle "giovani leve", vincitrici nelle ultime edizioni del Festival, era mai ritornata per bissare il successo e vedremo se Valerio riuscirà nell'impresa di tornare quanto meno sul podio oppure doversi accontentare del fatto che il suo pubblico è in parte cambiato, cresciuto, o peggio ancora, si è affezionato ai "nuovissimi amici".
A livello testuale sicuramente parte bene con "Probabilmente piove" scritta da Fabrizio Moro, una delle penne più interessanti degli ultimi 20 anni in Italia, e alla stessa verrà giunta un'esecuzione con tanto di esercizi di stile con la voce, ci potrebbero essere buone possibilità di riuscita; evitando questa volta magari di allagare "luoghi, laghi e tutto il mondo"...




Valerio Scanu parteciperà a Sanremo 2016 con "Probabilmente piove"


Agente Mat


mercoledì 20 gennaio 2016

Con Patty è assicurato il #SanremoAlcolico

Ormai è un appuntamento fisso. Ogni anno, dal 2012, non può mancare il momento #SanremoAlcolico, quel momento in cui può succedere di tutto grazie agli artisti chiamati in gara e/o come spalle nelle serate dei duetti.



Quest'anno sicuramente uno dei momenti alcolici ce lo regalerà lei, la diva per eccellenza di questa edizione, Patty Pravo che torna all'Ariston per la decima volta, considerando anche il ritiro a pochi giorni dall'inizio dell'edizione del 1990. Cifra tonda, così come i festeggiamenti per i 50 anni di carriera dell'ex ragazza del Piper.

E sarà stato proprio per questi festeggiamenti, e forse anche per la stima nei confronti di Carlo Conti, che nonostante avesse giurato ai microfoni di Radioluiss che, dopo la partecipazione del 2011, quello sarebbe stato il suo ultimo Festival, Nicoletta Strambelli calcherà nuovamente quel palco dove negli anni ha regalato successi come "La spada nel cuore", "... e dimmi che non vuoi morire", "E io verrò un giorno là".

A Sanremo questa volta gareggerà con "Cieli immensi", scritta da Fortunato Zampaglione, e primo singolo estratto dal nuovo album "Eccomi" che uscirà nei giorni del festival e che avrà prestigiose firme e collaborazioni tra cui Tiziano Ferro, Emis Killa, Samuel dei Subsonica, Giuliano Sangiorgi e Gianna Nannini; e se anche probabilmente non sarà aiutata nel televoto e la voce non sarà sempre precisissima, sicuramente la sua presenza porterà grande charme e curiosità.

Con lei in gara ci sarà anche Morgan insieme ai Bluvertigo, con il quale avrebbe dovuto cantare nella serata dei duetti del 2011, la cui accoppiata dietro il palco del Teatro Ariston si prepara ad essere davvero piena di "bollicine".



Patty Pravo parteciperà a Sanremo 2016 con "Cieli immensi"


Agente Mat

martedì 19 gennaio 2016

Abbiamo fatto "di20", facciamo "di21"

Di Franceschina ormai parliamo spesso nel nostro blog (qui l'articolo sul suo ultimo album) e finalmente per lei è arrivato il momento di farsi conoscere al vero grande pubblico.



Perché se è vero che le due collaborazioni con Fedez per i singoli "Cigno nero" e la super hit "Magnifico" l'hanno fatta ascoltare a tutti, a livello solista non ha ancora avuto la giusta conferma che merita.

La sua partecipazione a Sanremo quindi cade giusto a 'fagiuolo' dopo l'uscita l'anno scorso di un album spettacolare "di20" dal grande sapore internazionale che la sta portando in giro per l'Italia in sei date con il suo primissimo live intitolato "Nice to meet you", "piacere di conoscervi" e che io ho potuto vedere nella sua prima tappa a Roma presso il Quirinetta. Sarà anche per il vasto pubblico di Sanremo un piacere conoscere questa giovanissima promessa della musica italiana, vincitrice a 16 anni di X Factor con il brano "Distratto", che a fine mese, e più precisamente il "25 febbraio", come il titolo di una sua canzone, compirà 21 anni e che in questa tournée si accompagna da sola al piano, chitarra e basso.

E poi dicono che chi esce dal talent è solo una marionetta! Francesca ha saputo rimboccarsi le maniche e virare in una direzione artistica/musicale che le si addice appieno e anche il singolo "Nessun grado di separazione" che porterà sul palco dell'Ariston rispecchierà il mood dell'album: "L'identità di suono e la coerenza artistica in un percorso sono fondamentali a mio avviso" ha confessato nell'intervista telefonica che le ho fatto qualche settimana fa "e anche il brano sanremese continuerà a parlare di crescita, di avere vent'anni, di evoluzione, fondendo una grande potenza testuale con una musica molto energica e positiva".

Per chi non riuscisse ancora ad aspettare Francesca Michielin sul palco dell'Ariston potrà seguirla nelle ultime tre date del tour a Torino il 22, a Salerno il 28 e a Brescia il 30, prima di ascoltarla, questa volta con tutta l'orchestra, al Festival di Sanremo dal 9 febbraio pronti anche a votarla durante la gara, anche perché, parafrasando un detto, "abbiamo fatto di20... facciamo di21!" (P.s. se il repackaged si chiamerà così voglio una percentuale! :P)





Francesca Michielin parteciperà a Sanremo 2016 con "Nessun grado di separazione"


Agente Mat

lunedì 18 gennaio 2016

Se non consci Rocco Hunt, "SignorHunt"

Quest'anno mi è stato difficile scegliere da chi iniziare a parlare tra i miei 10 Big del prossimo Festival di Sanremo (gli altri sono appannaggio dell'agente Bon), ma alla fine ho deciso di partire da lui, il penultimo vincitore della categoria giovani di Sanremo nel 2014.



A 21 anni il salernitano Rocco Hunt tornerà sul palco dell'Ariston, per la prima volta scontrandosi nella categoria più ambita di tutti ovvero quella dei Big e sebbene abbia fatto il botto con "Nu juorno buono", il proseguimento della sua carriera è stato un alternarsi tra alti e bassi ma si appresta a "svegliare" tutti dal 9 febbraio.

Il brano che porta in gara si intitola infatti "Wake up" e sono sicuro sarà un giusto mix musicale tra una bella melodia e un testo forte, ma non per questo aggressivo, come ci ha abituati fin dalla sua prima prova sanremese questo giovane "Poeta urbano".

E sì perché il nostro Rocco da sempre non si è dedicato solo alla semplice scrittura di canzoni (è stato anche docente fra i detenuti del carcere minorile di Airola per la composizione di canzoni rap) ma a fine 2014 ha pubblicato anche insieme a Federico Vacalebre il suo primo libro intitolato "Il sole tra i palazzi".

Un festival con un cast sicuramente giovane che farà divertire sia il pubblico ma anche chi vi parteciperà, dato che in gara proprio con lo stesso Rocco ci saranno anche Clementino, che ha partecipato ad entrambi gli album con la Sony di Rocco, e Neffa, il featuring artist dell'ultimo singolo "Se mi chiami".

Dopo quest'ulteriore settimana dubito ci sarà ancora qualcuno che possa non conoscere Rocco Hunt e il suo estro artistico; se ne girerà ancora qualcuno lo si potrà tranquillamente appellare con un gentile "Si...'gnorHunt"!





Rocco Hunt parteciperà a Sanremo 2016 con "Wake up"


Agente Mat

martedì 12 gennaio 2016

Road to Sanremo 2016

Il Carrozzone è partito, come si suol dire. Con la prima conferenza ufficiale terminata qualche minuto fa il countdown per la 66° edizione del Festival di Sanremo 2016 è davvero cominciato.



E con esso le prime polemiche e critiche partendo dalla conduzione, perché se dall'aspetto femminile non c'è nulla da dire su Virginia Raffaele, bellissima e bravissima artista che finalmente avrà il suo grande momento con questa partecipazione per cinque serate, e sulla bella Madalina Ghenea, che a bella è bella, vedremo se saprà fare altro, il web tutto e io in primis ci siamo assolutamente scagliati contro Gabriel Garko, inutile quanto lo scaldamerendine che tra l'altro se n'è anche uscito già con "solitamente sono il protagonista (del film), in questa occasione invece sarò felice di mettermi al servizio"... A Garko, anche meno grazie!

Non a caso prima del suo intervento lo streaming si è oscurato per qualche secondo. "Coincidenze? Io non credo, un bacio Adam." Addirittura Madalina Ghenea ha dimostrato più umiltà e pronta a mettersi veramente in gioco ringraziando il nostro paese "che a 16 anni mi ha accolta permettendomi di realizzare i miei sogni e il mio lavoro".

Tra tutti comunque si capisce che la farà da padrone, o meglio padronA, Virginia che già si è dimostrata a suo agio portando semplicemente se stessa e scherzando con Garko e Luca Dondoni dichiarando "che proverò a fare del mio meglio, ma si sa che sicuramente non si potrà piacere a tutti... del resto tutti dicono tutto su Sanremo, sulla Nazionale e sulla Banca Etruria." Cercherà comunque di essere 'meno tra le nuvole' così come l'hanno definita i colleghi per evitare di finire in un'altra città come "quando da Firenze, dopo l'ingaggio con Carlo, invece di arrivare a Roma mi sono fermata a Napoli... ma forse sarà stata colpa del fatto che con Carlo ad ogni riunione si mangia sempre..."



Ovviamente a parte tutto, lo spazio anche quest'anno sarà lasciato alla musica con un cast costruito come un "mosaico di gusti", come lo ha definito Conti che ha anche svelato i primi superospiti italiani: Laura Pausini, Eros Ramazzotti, i Pooh e Renato Zero e forse la possibilità, grazie alla campagna su twitter di avere anche Cristina D'Avena. Per quanto riguarda quelli internazionali ci sono ancora trattative per portare qualche grande nome della cinematografia e musica internazionale. Ancora top secret invece le 20 cover che gli artisti big eseguiranno nella serata del venerdì molto importante al fine del televoto.

Infatti a latere della gara delle cover, nella serata del venerdì verranno annunciate le cinque canzoni inedite meno votate dalle quali sono una continuerà la gara sabato sera attraverso un televoto che si chiuderà proprio a ridosso della finale. Sempre 16 quindi le canzoni per la finale, così come i metodi di votazione e la divisione nelle serate che non cambia rispetto all'anno passato; cambierà invece in parte la sicurezza a Sanremo che "sarà più forte e intensificata con i biglietti nominativi per assistere alle serate" come ha annunciato Giancarlo Leone.

Insomma ormai non ci resta che aspettare, appuntamento per tutti dal 9 febbraio in diretta su Raiuno!


Agente Mat


domenica 10 gennaio 2016

"I sei personaggi" trovano Lavia

Ha debuttato a Roma il 5 gennaio e rimarrà presso il Teatro Eliseo fino al 24 "I sei personaggi in cerca d'autore" di Luigi Pirandello per la regia di Gabriele Lavia.



E finalmente arriva anche nella capitale questo spettacolo stupendo che aveva girato l'Italia già nella scorsa stagione ed approda con tutta la imponenza e grandezza nel nuovo Eliseo. Tralasciando il fatto che per me la cornice nel quale va in scena la visione di Lavia è un odi et amo, le quasi tre ore di spettacolo travolgono e coinvolgono lo spettatore in un turbinio di emozioni molto forti, che ti lacerano dentro, sopratutto quando si parla delle due piccole vittime bambini dei "personaggi".

Un cast da kolossal con più di 20 attori in scena che riportano in vita un testo che parla proprio di quel magico mondo che è il teatro con tutte le sue contraddizioni e i suoi difetti e le diverse correnti di pensiero tra come si faceva il teatro e come si fa ora.



In tutto questo bailamme che si crea tra attori e personaggi, Lavia dà vita ad una serie meravigliosa di quadri vivi e umani poiché formati proprio dagli attori della compagnia in carne ed ossa: la sua minuziosa attenzione per i particolari e i dettagli, che ho avuto la fortuna di constatare durante una prova a Firenze di "Vita di Galileo", sta proprio e anche in questo; ovvero quando attraverso dei semplici movimenti in musica e con un gioco di luci, Lavia riesce a bloccare gli attori sulla scena in un'immagine fissa, proprio come quella di un quadro dipinto da un pittore.

Se l'impatto visivo è forte e travolgente, anche sul piano recitativo non c'è nulla da eccepire con attori tutti molto bravi dal Capocomico Michele De Maria al Primo Attore Mario Pietramala, da Marta Pizzigallo en travesti per Madama Pace a Lucia Lavia nel ruolo della Figlia fino ai due giovani attori Giulia Gallone e Matteo Ramundo, rispettivamente la Prima Attrice e l'aiutante del capocomico, perché la bravura di Lavia, oltre che nelle sue doti di attore e regista, sta anche nel coltivare le nuove giovani promesse del teatro che sarà.



Gli unici aspetti a mio avviso negativi sono l'attore Andrea Macaluso che interpreta il Figlio più grande dei "personaggi" che non mi ha convinto appieno nella sua recitazione un pò troppo forzata anche di voce e la Madre, interpretata da Federica Di Martino, che magistrale Lona ne "I pilastri della società", qui ho trovato leggermente sottotono, e la "pantomima muta" della sofferenza dei "personaggi" al ricordo della tragedia della piccola figlia che in loop ritorna più volte e che puntualmente mi ricordava più la smorfia comica della Marchesini che quella di dolore.

Ma a parte queste piccolezze, vi consiglio di correre il prima possibile a teatro per vedere veramente il BELLO, fatto con cura e per bene e non come molte cose buttate lì che purtroppo oggigiorno si vedono sempre più pullulare. W il Teatro!


Agente Mat